Roma, 4/7/2025 – “È inaccettabile che un distributore di GPL sorga a pochi metri da palazzi residenziali ed edifici scolastici, da un centro sportivo frequentato da bambini, da un deposito di ambulanze. È stata sfiorata una tragedia”, lo ha dichiarato in una nota Martina Donini, Presidente nazionale Udicon.
“Siamo di fronte a un evento gravissimo, che impone interrogativi sull’effettiva esistenza delle condizioni di sicurezza e sull’adeguatezza dei controlli. Se si è verificata un’esplosione di questa portata in un contesto urbano così densamente abitato, è evidente che qualcosa non ha funzionato. Ancora non sono chiari i rischi per i cittadini che risiedono nella zona limitrofa, sia con riferimento all’inalazione di fumi potenzialmente tossici, sia ai possibili danni strutturali subiti dagli edifici. È urgente chiarire se vi siano state omissioni, sottovalutazioni o procedure non rispettate. Ci aspettiamo che venga fatta piena luce e che le responsabilità vengano accertate in tempi rapidi”, ha proseguito Donini.
“Pretendiamo verifiche a tappeto su tutti gli impianti analoghi in zone residenziali. Non è tollerabile che la sicurezza delle famiglie sia messa a rischio da impianti potenzialmente pericolosi. Piena solidarietà ai feriti, ai residenti colpiti e a tutti gli operatori intervenuti”, ha concluso Donini.
Foto: Vigili del Fuoco