Roma, 16/9/2024 – Prende il via il progetto “CircE – Circular Energy & Circular Economy”, nato da una collaborazione tra UNC – Unione Nazionale Consumatori APS, in partenariato con Udicon – Unione per la Difesa dei Consumatori APS, ADOC APS, UNC Comitato di Faenza APS, Udicon Lazio APS, Udicon Calabria APS, ADOC ABRUZZO APS e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tramite l’Avviso n.2/2023 per il finanziamento di iniziative e progetti di rilevanza nazionale ai sensi dell’articolo 72 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n.117 e s.m.i., anno 2023.
Il progetto avrà una durata di 18 mesi, con l’obiettivo di ridurre le ineguaglianze, garantire modelli sostenibili di produzione e consumo e fornire una formazione di qualità, equa ed inclusiva, oltre a opportunità di apprendimento per tutti i consumatori.
L’emergenza energetica che l’Italia sta affrontando ha evidenziato la necessità di un intervento deciso per sostenere le famiglie in difficoltà economica e promuovere un uso più consapevole e sostenibile delle risorse energetiche. Il progetto “CircE” si propone di mettere il consumatore al centro, con particolare attenzione alle famiglie vulnerabili, affrontando tematiche come la povertà energetica, l’economia circolare, il risparmio energetico e la sostenibilità ambientale. Il progetto punta a stimolare nei consumatori soluzioni innovative, creative ed efficaci e coinvolgerà famiglie, giovani, anziani e diversi stakeholder con diverse attività pensate con un approccio trasversale.
Durante il periodo di implementazione verranno attivati 29 sportelli in 19 regioni italiane per fornire consulenza su rateizzazione delle bollette, lettura delle bollette, accesso a bonus e altre agevolazioni. Questi sportelli saranno supportati da una rete di operatori formati come Tutor per l’Energia Domestica (TED), figure chiave per assistere le famiglie a rischio di povertà energetica. Gli operatori TED verranno formati attraverso un corso specifico, erogato tramite una piattaforma di e-learning, che coprirà temi come l’analisi del consumo energetico, la consulenza ai consumatori e le buone pratiche per il risparmio energetico.
L’Osservatorio sulla Povertà Energetica raccoglierà e analizzerà i dati sulle abitudini di consumo delle famiglie in difficoltà economica. I dati raccolti tramite questionari compilati dagli operatori degli sportelli, saranno elaborati in report pubblici, utili per promuovere politiche energetiche efficaci. Saranno inoltre organizzati workshop e laboratori su temi come il consumo sostenibile, il riuso e riciclo dei materiali, e la riduzione dello spreco alimentare con l’obiettivo di promuovere comportamenti virtuosi e sensibilizzare i cittadini sui vantaggi dell’economia circolare.
Verrà realizzata una campagna informativa per coinvolgere i cittadini sulle tematiche del progetto. Saranno distribuiti materiali informativi e realizzati contenuti digitali pubblicizzati sui canali social delle Associazioni. Il progetto si avvale della collaborazione di numerosi enti e associazioni, tra cui Selectra Italia, AISFOR, Rinascimento Green, Banco dell’Energia, Fondazione AMESCI, EURES, UNCEM, NEXT, EON Energia, Enel e diversi comuni italiani. Queste collaborazioni saranno fondamentali per la formazione, la promozione e l’attuazione delle attività del progetto.
Per maggiori informazioni sul progetto e sulle modalità di partecipazione, è possibile visitare i siti web delle associazioni promotrici.