Intesa Sanpaolo ha rinnovato la sua collaborazione con le principali associazioni dei consumatori italiane, siglando il nuovo Accordo Quadro “Innoviamo le relazioni 3.0” per il triennio 2024-2026. L’accordo, che fa seguito a quelli già sottoscritti nel 2019 e nel 2021, conferma l’impegno della banca e delle 19 associazioni aderenti al Consiglio Nazionale Consumatori Utenti (CNCU) per un dialogo aperto e costruttivo, a maggior tutela dei consumatori e della soddisfazione dei clienti.
Il nuovo Accordo Quadro amplia l’attenzione a temi cruciali come la sostenibilità ambientale e sociale, e l’innovazione digitale, introducendo due novità principali: l’area “Macro trend e scenari economico-sociali” per valutare l’impatto dell’evoluzione economica sui comportamenti dei consumatori, e il programma “Quick training” di educazione all’uso degli strumenti digitali bancari.
Le quattro aree focali dell’accordo riguardano: prodotti e servizi, educazione bancaria e assicurativa, rapporti territoriali; normativa, autorità, assistenza clienti e conciliazione; ESG, impact, training condiviso, digitale e intelligenza artificiale; macro trend e scenari economico-sociali.
Attraverso tavoli di confronto, analisi congiunte e progetti condivisi, Intesa Sanpaolo e le Associazioni dei consumatori puntano a migliorare costantemente l’offerta, la trasparenza e la chiarezza delle informazioni sui prodotti, intensificando anche le relazioni territoriali. Verrà dato particolare risalto ai temi della sostenibilità, dell’innovazione digitale e dell’intelligenza artificiale, per garantire qualità del servizio e tutela dei diritti dei consumatori.
L’Accordo Quadro 2024-2026, firmato da Intesa Sanpaolo e dalle 19 associazioni dei consumatori del CNCU, rappresenta un ulteriore passo nella collaborazione proficua avviata negli anni scorsi, confermando la volontà di un confronto continuativo per uno sviluppo condiviso e sostenibile a beneficio di consumatori e clienti.
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