“Finalmente si conclude il procedimento di inottemperanza avviato dall’Antitrust nei confronti di Aspi. D’ora in avanti i consumatori matureranno il diritto ad ottenere rimborsi tra il 25% e il 100% del pedaggio, a seconda della fascia chilometrica percorsa e del ritardo accumulato a causa dei disservizi generati dai cantieri di lavoro”. Così in una nota Denis Nesci, presidente Udicon (Unione per la difesa dei consumatori).
“Sono decenni – aggiunge Nesci – che gli automobilisti denunciano cantieri infiniti che rallentano il traffico e mancate manutenzioni delle tratte, con danni da miliardi di euro. È un provvedimento che arriva in ritardo, ma apprezziamo lo sforzo fatto da Aspi, frutto di un grande lavoro di mediazione tra Istituzioni e Associazioni di consumatori che da anni si battono per i diritti degli automobilisti. Dopo la sanzione di 5 milioni di euro, ora confidiamo nell’erogazione repentina dei rimborsi”.
“Nei prossimi mesi e in particolare nel periodo estivo, vigileremo sul rispetto del regolamento e in particolare sulle erogazioni dei rimborsi, pronti a segnalare alle Autorità qualsiasi distorsione o mancanza nell’attuare le misure stabilite”, conclude.
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