È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 29 marzo 2022  il regolamento che disciplina il registro pubblico delle opposizioni per il trattamento delle numerazioni e dei corrispondenti indirizzi postali presenti negli elenchi di contraenti. Il nuovo Regolamento pone un freno al fenomeno del telemarketing aggressivo e ha l’obiettivo di sanare una situazione che negli anni ha esasperato i cittadini, consentendo agli operatori che lavorano nel rispetto della normativa, di esercitare la propria attività nei confronti degli utenti finali interessati alle offerte. Inoltre, la semplificazione delle procedure di accertamento delle violazioni dovrebbe favorire l’adeguamento alla nuova disciplina anche da parte di quei soggetti che finora hanno agito al di fuori della normativa nazionale.

Il Regolamento in breve

  • Il regolamento si applica ai trattamenti attraverso sistemi automatizzati di chiamata o chiamate senza l’intervento di un operatore oppure tramite posta cartacea, per fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, delle numerazioni telefoniche nazionali fisse e mobili, e degli indirizzi postali.
  • Restano esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento i trattamenti di dati riferiti alle numerazioni telefoniche nazionali fisse e mobili e agli indirizzi postali inseriti negli elenchi di contraenti, effettuati per finalità statistiche dagli enti e dagli uffici di statistica.
  • Ciascun contraente può chiedere al gestore del registro che la numerazione della quale è intestatario, o  il  corrispondente indirizzo postale, riportato nei medesimi elenchi, siano iscritti nel registro per opporsi al trattamento dei dati per fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale, effettuato mediante operatore con l’impiego del telefono o della posta cartacea o mediante sistemi automatizzati di chiamata o chiamate senza operatore.

L’iscrizione avviene gratuitamente secondo le seguenti modalità:

  • compilazione di apposito modulo elettronico sul sito web del gestore del registro;
  • chiamata effettuata dalla linea telefonica con numerazione corrispondente a quella per la quale si chiede l’iscrizione nel registro, al numero telefonico appositamente predisposto dal gestore del registro (con la possibilità di parlare con un operatore umano in caso di difficoltà nell’iscrizione);
  • mediante posta elettronica;
  • se il contraente è intestatario di più numerazioni, è possibile richiederne la contemporanea iscrizione nel registro;

Altre novità

  • l’ambito di applicazione del Registro pubblico delle opposizioni è esteso anche ai cellulari;
  • I cittadini iscritti al registro possono rinnovare l’iscrizione in qualunque momento (sarà possibile far decadere i consensi precedentemente rilasciati per telemarketing);
  • I cittadini iscritti al registro possono revocare in qualunque momento la propria opposizione nei confronti di uno o più operatori (“revoca selettiva”);
  • L’iscrizione al registro pubblico delle opposizioni può avvenire in ogni momento, senza distinzioni di orario ed anche nei giorni festivi. Le registrazioni degli eventi di accesso ai sistemi di iscrizione, rinnovo o revoca sono conservate dal gestore del registro per dodici mesi dal momento della loro generazione. Queste registrazioni sono protette dal gestore del registro contro l’accesso abusivo, in modo da consentire l’accesso ad esse solo per finalità ispettive da parte del Garante per la protezione dei dati personali o dell’autorità giudiziaria;
  • Gli operatori e i soggetti che svolgono attività di call center rivolte a numerazioni telefoniche nazionali sono tenuti a garantire la presentazione dell’identificazione della linea chiamante. L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni disciplinerà e vigilerà sul rispetto delle disposizioni
  • Entro 30 giorni verranno svolte le consultazionidei principali operatori del settore del telemarketing e delle associazioni dei consumatori.
  • Entro 60 giorniè prevista l’emanazione di un regolamento tecnico da parte del Ministero dello sviluppo economico, sentiti AGCOM e Garante Privacy, per il trasferimento delle numerazioni fisse dagli operatori telefonici al gestore del Registro pubblico delle opposizioni.
  • Infine, entro 120 giorni, ovvero entro e non oltre il 27 luglio 2022, il nuovo servizio sarà reso disponibile per i cittadini, che potranno iscriversi e gestire l’iscrizione al Registro pubblico delle opposizioni mediante web, telefono ed email, e per gli operatori di telemarketing, che disporranno delle funzionalità per la verifica delle liste di numerazioni mediante le modalità web e PEC.

Per maggiori informazioni www.registrodelleopposizioni.it 

 

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