La lotta alla plastica è un tema sempre attuale, dalle proteste dei cittadini, alle aziende che cercano di innovarsi per creare un’alternativa ecologica, tutti per un unico obiettivo: tutelare il nostro pianeta.
Nell’ultimo periodo, parlando proprio di innovazione, alcuni ricercatori stanno mettendo a punto un progetto che, se dovesse andare a buon fine, potrebbe cambiare in maniera radicale l’uso della plastica. Questi ricercatori specializzati, stanno progettando una plastica, del tutto simile a quella che normalmente viene utilizzata da tutti noi, ma con una grande novità, ovvero quella di essere 100% ecologica, poiché sarà in grado di sciogliersi al contatto con l’acqua.
Non solo, una volta sciolta, il liquido si potrà anche bere, poiché la sua composizione è composta dal 100% di materiale di origine vegetale, grazie proprio ai suoi componenti, una volta dispersa nell’ambiente non impiegherà mesi o anni come la normale plastica, ma il processo di smaltimento avverrà in pochissimi istanti. Un’epocale innovazione che non porterà soltanto vantaggi in ambito di smaltimento, ma anche in riciclaggio, poiché infatti questo materiale messo appunto dai ricercatori, è producibile con gli stessi macchinari che oggi vengono utilizzati per produrre la normale plastica.
In questo modo si andrà a risparmiare sulle attrezzature e sulla mano d’opera, poiché anche il processo di produzione sarà molto simile, fatta ovviamente eccezione per l’utilizzo del materie prime, infatti, come detto in precedenza saranno interamente di origine vegetale, e quindi, paradossalmente, anche commestibili.

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