Roma, 03/11/2020 – “Altro giro, altro fallimento. È il caso proprio di dire questo in riferimento al Clickday per il bonus mobilità che da questa mattina l’unico risultato che ha ottenuto è avere degli assembramenti digitali – scrive in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – scherzi a parte purtroppo c’è poco da ridere, perché per i pochi fortunati che riescono ad arrivare a dama si pone un altro problema generato dal fatto che avendo appena 20 minuti per completare la richiesta, se il sistema di certificazione digitale di Poste non funziona, devono ricominciare tutto da capo. Ci sembra tutto veramente relegato ad un’approssimazione stantia e fuori luogo in un momento come questo. Dove sono le infrastrutture digitali tanto chiacchierate da questo Governo? Dove sono le task force anche propriamente richieste per questo campo? Quanti soldi dovranno spendere ancora gli utenti per ottenere questi risultati? – continua Nesci. Abbiamo la certezza di non poter commentare cose che possano fare capo all’emergenza sanitaria, però ciò che riguarda aspetti consumeristici riteniamo sia di nostra competenza. Ingarbugliare e rendere farraginoso un processo che dovrebbe essere immediato ci fa sorridere amaramente. È vero che con un bonus mobilità non si risolveranno i problemi dei consumatori italiani, ma quanto meno coloro che già hanno messo mano al portafogli per acquistare una bicicletta o un monopattino andavano tutelati meglio. La speranza è che tutto si concluda nel miglior modo possibile – conclude Nesci – vigileremo fino alla fine del periodo di richiesta per capire se tutte le richieste dei cittadini sono state evase”.
