Google Meet sarà gratis per tutti, come Gmail o Google Drive. Arriverà a inizio maggio e inizialmente non avrà limitazioni nella durata dei meeting. Nessun dato venduto a terzi e niente pubblicità.

Google Cloud ha annunciato di aver resto Google Meet gratis. Come Gmail, come Google Drive, come le altre soluzioni di Google che tutti usano senza necessariamente pagare un account aziendale. L’accesso alla soluzione premium di videoconferenza era fino ad oggi vincolata ad un abbonamento G Suite Business o ad un account educational. Google, per recuperare strada su Meet che in questo periodo di pandemia ha fatto registrare numeri interessanti, ha scelto di renderla gratis per tutti i consumatori.

Cos’è Google Meet?

Google Meet, il programma per effettuare videochiamate e videoconferenze utile a chi lavora a distanza o in smart working. Permette di gestire riunioni virtuali fino a un massimo di 250 persone connesse contemporaneamente, con la possibilità inoltre di poter far vedere in live streaming le teleconferenze fino a un massimo di 100.000 spettatori. I meeting effettuati possono inoltre essere archiviati comodamente su Google Drive, attraverso appositi filmati.

Google Meet

Google Meet: da maggio gratis e con poche limitazioni

A partire da maggio qualsiasi consumatore potrà accedere a Google Meet per organizzare una conferenza, e avrà accesso a quasi tutte le funzionalità della versione a pagamento. Si potrà condividere lo schermo, ci saranno i sottotitoli in tempo reale e il sistema di machine learning che filtra i rumori indesiderati. Mancheranno alcune cose, come ad esempio la possibilità di registrare una conferenza, e ci sarà qualche limite (i meeting non potranno durare più di un’ora). Questi limiti non saranno presenti fino al 30 di settembre a causa della pandemia di Covid-19. Fino ad allora non ci saranno limiti di durata.

Come si può accedere?

Per accedere a Google Meet servirà solo un account Google, e si potranno usare o il browser (per Chrome non serve alcun plugin) oppure le applicazioni per iOS e Android. Per accedere basta andare su meet.google.com: anche se non è ancora disponibile, ci si può registrare per essere avvisati quando la soluzione sarà attiva anche in Italia.

Cosa cambia per chi è già cliente G Suite?

Assolutamente nulla, avranno sempre accesso a Google Meet con qualche funzionalità in più, come appunto la registrazione, e lo stesso vale per gli utenti che hanno accesso a G Suite per l’Educazione. Le aziende che vogliono usare Meet con qualche opzione avanzata, come la possibilità di aggiungere un numero di telefono Voip per far partecipare le persone tramite telefono, possono aderire ad un nuovo piano G Suite “light” chiamata Essentials, che include oltre a Meet anche Google Drive, Google Docs e Google Slides per creare contenuti.

G Suite

Perché scegliere Google Meet e non altri?

Secondo Google è la sua soluzione più sicura e protetta. Oltre ai controlli di moderazione completi, Google non permette l’accesso ai meeting ad utenti anonimi, meeting che sono criptati in transito e criptati anche quando vengono registrati. Inoltre, i dati di Meet non vengono usati per la pubblicità e non vengono venduti ad aziende terze.

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