In questo periodo di lockdown ci sono diversi milioni di consumatori italiani che hanno il proprio mezzo di trasporto fermo sotto casa. Molti di loro ci stanno chiedendo se la propria auto o moto è ferma, è necessario pagare l’assicurazione? Ecco la nostra risposta
Mezzo di trasporto fermo: perché?
Dal momento che l’Italia è diventata tutta Zona Rossa, a seguito dei vari provvedimenti emanati dal Governo, sono molti i milioni di italiani costretti a stare a casa che non utilizzano il proprio mezzo di trasporto, lasciandoli parcheggiati in strada, all’interno di un terreno privato o nel box auto/garage.
Il quesito posto dai consumatori
Molti consumatori, avendo il proprio mezzo di trasporto fermo, si stanno chiedendo se devono continuare a pagare l’assicurazione oppure, se possono sospenderla senza incorrere in sanzioni. Il quesito è più che legittimo visto che milioni di guidatori si trovano con l’auto ferma e apparentemente impossibilitata a provocare qualunque tipo di incidente o sinistro stradale.
Cosa dicono le normative in tal senso: l’assicurazione non si può sospendere?
Pure con l’auto ferma in strada, i consumatori proprietari di mezzi di trasporto dovranno pagare il premio assicurativo previsto dalla sua compagnia. Lo stabilisce una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, chiamata a esprimersi su un incidente provocato da un veicolo privo di assicurazione in Portogallo. Nella sentenza C-80/17 del 4 settembre 2018 si sancisce che qualunque mezzo non ritirato dalla circolazione e potenzialmente idoneo a essere utilizzato deve essere dotato di copertura RCA.
Perché il mezzo di trasporto deve essere assicurato?
Stando alla sentenza comunitaria, qualunque mezzo di trasporto immatricolato può essere utilizzato in un qualsiasi momento dal suo proprietario o da chiunque ne abbia la disponibilità. Proprio per questo motivo, il mezzo deve essere assicurato, anche se è parcheggiato in garage o in strada da settimane, giorni o anni.
Come evitare di pagare RC Auto?
L’unico modo per non pagare il premio assicurativo sarà necessario procedere con la radiazione dell’auto dal Pubblico Registro delle Automobili. In questo modo, il veicolo non risulterà più essere immatricolato e, quindi, non potrà circolare in strada.
Cosa accade in caso di controllo delle forze dell’ordine?
Nel corso di un controllo stradale le forze dell’ordine dovessero trovare un’auto parcheggiata in strada con l’assicurazione scaduta, dovranno procedere a sanzionare il proprietario del mezzo di trasporto. Secondo l’articolo 193 del Codice della Strada, il proprietario è soggetto a una sanzione amministrativa con pagamento di una multa da 849 a 3.396 euro. La sanzione verrà raddoppiata nel caso in cui il proprietario sia incorso, in un periodo di due anni, per due volte nella stessa infrazione. La sanzione verrà invece dimezzata se la polizza verrà formalizzata entro 15 giorni dall’accaduto (30 giorni fino al 31 Agosto). La stessa cosa se si provveda entro 30 giorni alla demolizione del veicolo.