Il decreto legge* battezzato dal Governo con il nome “Cura Italia” contiene vari fondi, agevolazioni o bonus destinati a settori o tipologie di consumatori diversi. Ecco di seguito in sintesi i principali:
Spese di sanificazione
Per tutto il 2020 è previsto un credito d’imposta nella misura del 50% delle spese di sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, fino a un massimo di 20mila euro.
Negozi e botteghe
E’ previsto per il solo mese di marzo 2020 un credito d’imposta nella misura del 60% del canone di affitto di negozi e botteghe in categoria C/1.
Agricoltura e pesca
Costituito un fondo da 100 milioni per le imprese agricole, della pesca e dall’acquacoltura. Il fondo serve a coprire in modo integrale i costi sostenuti per interessi maturati negli ultimi due anni sui mutui. Per le persone indigenti viene inoltre incrementato di 50 milioni il Fondo per la distribuzione di derrate alimentari. Gli agricoltori potranno richiedere anticipi fino al 70%.
Trasporto aereo
Il Decreto Legge stanzia 200 milioni per il Fondo di solidarietà per il settore aereo. Servirà a finanziare gli ammortizzatori sociali, inclusi quelli per Air Italy.
Editoria
Il Decreto rafforza il credito d’imposta per investimenti pubblicitari nel settore dell’editoria. Per il prossimo triennio è previsto un bonus nella misura unica del 30% del valore degli investimenti effettuati, e non più entro il 75% dei soli investimenti incrementali.
Turismo e spettacolo
Il #CuraItalia stabilisce che le disposizioni sul rimborso o il riconoscimento di un voucher da consumare entro l’anno, introdotte dal decreto n. 9 del 2 marzo, vengono estese anche ai contratti di soggiorno. Inoltre viene stabilito il diritto a un voucher di pari importo, da utilizzare entro un anno dall’emissione, anche per biglietti relativi a manifestazioni, spettacoli vari inclusi cinema e teatro o relativi a musei e luoghi culturali. Bisognerà presentare un’apposita domanda facendo riferimento alla sospensione dell’evento causa emergenza coronavirus. Arriva inoltre un fondo da 130 milioni per sostenere i settori dello spettacolo, del cinema e dell’audiovisivo.
Artisti e autori
E’ prevista una quota pari al 10% dei compensi incassati dalla Siae che andrà al sostegno economico degli autori, degli artisti interpreti ed esecutori, e dei lavoratori autonomi che svolgono attività di riscossione dei diritti d’autore in base a un contratto di mandato con gli organismi di gestione collettiva (legge 633/1941).
Scuola
Sono previsti poi per le scuole 85 milioni per potenziare la didattica a distanza. In particolare, 10 milioni vanno all’acquisto di licenze per piattaforme, 5 milioni sono diretti alla formazione del personale scolastico, 70 milioni consentiranno di mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso, dispostivi digitali individuali (tablet, laptop).
Taxi
Sono stanziati 2 milioni per supportare i tassisti che installano paratie divisorie tra il posto guida e i sedili riservati ai clienti.
Donazioni
Persone fisiche ed enti non commerciali beneficeranno di una detrazione fiscale del 30%, fino a 30mila euro, per donazioni legate all’emergenza coronavirus in favore dello Stato, amministrazioni locali, istituzioni o fondazioni e associazioni senza scopo di lucro.
*Si è in attesa della pubblicazione del Decreto in G.U.