Firenze, 09/12/2019 – “Siamo turbati per lo sciame sismico che si è propagato nel Mugello nelle ultime ore, a partire dalla serata di domenica, con epicentri tra Scarperia San Piero e Barberino di Mugello – scrive in una nota il Presidente Regionale dell’U.Di.Con. Toscana, Giovanna Gallo – in tutta Italia quella del terremoto è una paura viva e speriamo la situazione si stabilizzi nelle prossime ore senza causare ulteriori danni, per ora fortunatamente i vigili del fuoco non hanno riportato feriti. Siamo vicini alla popolazione”.
La terra trema in centro Italia. Fino a settanta scosse si sono verificate nella zona del Mugello, tra la Toscana e l’Emilia-Romagna, 9 delle quali di magnitudo superiore a 3 e 36 sopra a 2, con quella più forte fino a 4,5, avvertita anche Pistoia e Firenze. I cittadini si sono riversati per le strade e hanno passato la notte all’addiaccio. Scuole chiuse a Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Scarperia San Piero, Vaglia e Vicchio.
“Ci auspichiamo che vengano fatte verifiche approfondite e sia assicurata l’agibilità delle strutture scolastiche, la sicurezza dei nostri figli non può essere messa in discussione – continua Gallo – abbiamo avuto attimi di paura anche qui, svegliarsi nella notte perché la terra trema è un’esperienza che non auguriamo a nessuno. Per fortuna la situazione a Firenze sembra esser rientrata, soprattutto vista la ripresa della circolazione dei treni, sospesa questa mattina per le verifiche di Ferrovie dello Stato, che aveva tagliato in due l’Italia – conclude Gallo – purtroppo, però, ci riportano ancora scosse nella zona del Mugello. Monitoriamo attentamente la situazione e ci teniamo a esprimere la nostra vicinanza tanto al personale dei vigili del fuoco e della Protezione Civile, quanto ai cittadini, ai quali consigliamo di seguire le indicazioni dei corpi atti a garantire la loro sicurezza”.

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