Il 2022, che sancirà il passaggio dal segnale attuale al nuovo digitale terrestre (DVB-T2) e HEVC (un formato utilizzato per la trasmissione dei contenuti ad alta definizione), si avvicina e con essa la possibilità di richiedere il bonus per l’acquisto di un televisione compatibile.
Il Governo, infatti, ha già stanziato un fondo triennale di 151 milioni di euro al fine di adeguare li apparecchi in circolazione, che non sono pochi; si stima, infatti, che circa l’82% delle famiglie è in possesso di dispositivi non adatto al DVB-T2/HEVC; in attesa di nuove agevolazioni, preannunciate lo scorso mese al Tavolo Tv 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico, ad ora è previsto un incentivo statale di 50 euro.
Il bonus switch-off sarà richiedibile da prossimo dicembre e consentirà di ottenere lo sconto previsto su televisori o decoder compatibili con DVB-T2/HEVC ed acquistati entro il 2021; ne hanno diritto i nuclei familiari residenti sul territorio italiano con un Isee compreso tra la prima e la seconda fascia, vale a dire inferiore a 21.265,87 euro, con aumenti in base al numero di componenti.
Non tutti gli apparecchi in circolazione andranno cestinati però: l’obbligo per i rivenditori di mettere in commercio apparecchi compatibili con il nuovo standard è scattato il 1° gennaio 2017 ragion per cui, se avete acquistato un televisore dopo quella data, potete stare tranquilli.
Il passaggio a DVB-T2/HEVC partirà il 1° settembre 2021 per Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna, a seguire Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Sardegna il 1° gennaio 2022 e a concludere Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Molise e Marche il 1° aprile 2022.

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