Recupera in aprile la fiducia dei consumatori in Italia. E’ quanto rileva l’Isae nella consueta inchiesta mensile. L’indice complessivo sale a 99,8 da 99; migliorano in particolare le previsioni sulla situazione economica del paese e sulla convenienza all’acquisto di beni durevoli. Critici si mantengono per contro i giudizi sulla situazione economica corrente della propria famiglia.
L’indicatore relativo alle aspettative a breve termine segna il recupero più significativo, passando da 93,5 a 95,4; quello che sintetizza le opinioni sul quadro corrente permane sostanzialmente stazionario, a 104,4 (era 104,3 in aprile). La fiducia sulla situazione economica del paese progredisce da 78,3 a 79,2 mentre quella sulla situazione personale degli intervistati passa da 108,7 a 109,3.
Riguardo ai prezzi, peggiorano ancora i giudizi circa la dinamica corrente, ma risultano più favorevoli le attese per i prossimi dodici mesi.
Dalle consuete domande trimestrali, emerge inoltre un lieve aumento delle intenzioni di acquisto dell’abitazione ma una flessione delle spese per la manutenzione della casa e per l’acquisto dell’automobile. 
Su base territoriale, la fiducia migliora nettamente nel Nord Est e nel Mezzogiorno, ma continua a scendere nel Nord Ovest e nel Centro. 
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