Dal 30 giugno 2008 saranno disattivati per “default” (ossia in modo ordinario) tutti i numeri di telefono a tariffazione specifica (899, 144, 166 etc.). E chi vuole utilizzarli potrà farlo solo dopo esplicita richiesta, senza essere costretti in caso contrario a richiedere un’eventuale disattivazione. Lo ha deciso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che lo ha comunicato nell’incontro del 19 febbraio alle associazioni dei consumatori.
E’ un passo in avanti per la tutela dei diritti del consumatore, che lamentava bollette gonfiate a sua insaputa, anche per migliaia di euro. Ricordiamo a chi ha ancora in corso una conciliazione in merito agli abusi sulle numerazioni a pagamento  che la linea telefonica non potrà essere distaccata dal gestore.
Le associazioni hanno inoltre chiesto che, dopo il completo risarcimento dei cittadini da parte di Elsacom condannata dall’Agcom, venga disposto che la sanzione pecuniaria sia destinata alla difesa degli utenti e al rafforzamento dell’attività di sportello delle associazioni dei consumatori che in questi ultimi mesi sono state sommerse dalle proteste dei cittadini.

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