Non è remota l’ipotesi che il problema “ Trenitalia” possa diventare a breve un problema di ordine pubblico. A quattro giorni dall’entrata in vigore del nuovo orario, il malcontento prende corpo nelle forme più disparate ed in tutte le regioni. Si va dalle raccolte di firme alle lettere al governo, alle occupazioni dei binari, degli uffici dei capostazione. C’è grande fermento. Il “popolo” dei pendolari, quelli dei regionali, ma soprattutto quelli delle medie e lunghe percorrenze, è veramente esausto.
Fermate cancellate. Eurostar City e Intercity soppressi. Re¬gionali rallentati «per dare la precedenza all’Alta Velocità». Ma anche biglietti rincarati. Ci sono tutti gli elementi perché la situazione precipiti. Fin qui i pendolari. Ora anche le regioni non riescono più a sostenere la situazione ed intervengono per dare sostegno ai cittadini. Ognuna a modo suo. La Toscana, per esempio, si rivolge al governo ricordandogli che i treni cancellati sono di utilità sociale e che quindi occorre ripristinarli al più presto. Alcune, come il Piemonte e la Liguria sentendosi isolate e abbandonate hanno deciso, quindi, insieme all’Emilia Romagna di dare una risposta politica alla “policy” di Trenitalia, pur di impedire l’isolamento di territori fino a ieri collegati con l’alta velocità. Sono intenzionate ad assegnare le tratte a vettori privati. Liberalizzare, quindi, perché a nessuno venga impedito di esercitare il proprio diritto alla mobilità. Un diritto sancito dalla Costituzione, ma che soprattutto da quindici anni a questa parte è diventato un diritto sempre più negato.
Ti potrebbe interessare anche
Oggi 22 Marzo 2019 è la giornata mondiale dell’acqua, bene imprescindibile non solo per l’uomo, ma per tutte le forme di vita esistenti sulla terra. /n /n Purtroppo, in seguito a recenti studi, risulta che molti italiani non siano ben informati sull’argomento e quindi molto più facilmente raggirabili dalle fake news presenti su internet. /n […]
Alla luce /ndel passaggio della mozione dalla Lega Nord che impegna il Governo a varare una /nmoratoria di 12 mesi sul gioco d’azzardo on line e sui sistemi di gioco /nd’azzardo elettronico in luoghi pubblici e aperti al pubblico, da numerose /nparti sociali si chiede il blocco immediato delle sale VLT (Videolottery) /npresenti sul territorio, […]
Dal 1° luglio arrivano le bollette con i nuovi prezzi biorari. /n Ad agosto saranno circa 11 milioni le famiglie coinvolte, circa 15,5 milioni ad ottobre e 20 milioni a dicembre fino a coinvolgere tutte le famiglie. /n La Tariffa Bioraria non sarà obbligatoria, coloro che non volessero usufruire dei prezzi biorari potranno trovare altre […]
I commenti sono chiusi.